Ero da poco ritornato da Milano High Fidelity, la manifestazione dedicata al settore Hi-Fi che si tiene ogni anno in autunno nel capoluogo lombardo, e avevo assistito alla presentazione del nuovo SP-10R – fiore all’occhiello della nuova produzione di giradischi dello storico marchio giapponese. Rimasi basito dalla qualità costruttiva di questo super-giradischi che, nuovo, costa oltre 15.000 euro.
Alcune settimane dopo ho avuto la fortuna di imbattermi in un Technics SP-10 MK2 che proveniva da una stazione radiofonica, e quando l’ho visto mi sono emozionato.
Ho cominciato a sognare… Intanto però è stato pulito e revisionato completamente dal centro assistenza Technics.
Ho inziato a pensare come completarlo: serviva un buon braccio da almeno 12″ e un plinto all’altezza di questa macchina spettacolare.
Ho trovato un braccio Denon DA-308 da 12″ ancora imballato, l’ho subito preso e l’ho messo da parte.
Poi ho chiesto aiuto all’amico Francesco Luisi di Hifi24 (Putignano) per realizzare un plinto con tutti i crismi.
Ho montato una Benz MC Gold e la magia ha preso voce… e questo è il risultato finale.
Mi sono subito convinto, ascoltando questo “fuoriserie del vinile”, che altri giradischi che mi sono passati per le mani erano spesso belli e “scenici”, mentre qui non ce n’è davvero per nessuno 😉
Mirco Sarto (HiFi Record)